Dovresti possedere un albero
e dargli un nome
e pregarci sotto per dire che gli credi.
Io mi fermo in una rete
non da pesca
a scambiare le parole che ci piacciono
nei suoni o nei significati
a sapere che macchine abbiamo
che mani stringiamo
che delusioni piangiamo.
Non so se stanotte sarà lieve
oppure ondivaga,
ne sappiamo così poco
che possiamo dimenticare,
altri perdono la voce
e se accade non c’è più fiducia.
4 comments:
gli alberi non possiedono bocca,non hanno orecchie,occhi,mani,non possono ascoltare ne rispondere.
Tuttavia hanno radici forti e profonde spesse..forse e questo che ci comunicano..un senso di stabilita,nel tempo,un punto di riferimento, d appoggio solido e sicuro che forse spesso crediamo che manchi nelle nostre vite traballanti tese nello sforzo ingenuo di raggiungere certezze eterne, universali,tangibili e sopratutto continuative nel tempo.
Capita a volte tuttavia, durante questa estenuante ricerca, di perdere nella foga quasi febbrile che l accompagna,cari e vecchi "oggetti" zuppi ormai della nostra e altrui linfa,per lasciar spazio al Nuovo,carico di fragranze sconosciute ma invitanti,intriso e saturo di goloso nettare che quasi in maniera nevrotica ci precipitiamo a divorare ferocemente.
Magari conquistiamo un vasto continente vergine..magari invece
è solamente una parete abilmente dipinta..
magari abbiamo conquistato nuove fiducie..magari ne abbiamo persa anche solamente una..
è tutto cosi dannatamente ramificato..complicato..vasto..
A volte sottovalutiamo la complessità di una sola misera variabile..le diamo una lettura superficiale,opportunistica,la manipoliamo svuotandola dei suoi contenuti la plasmiamo a seconda dei nostri bisogni..spesso a causa del nostro ego ipertrofico a cui affidiamo ogni responsabilita e fiducia totale.
Caspita!impressionante la scrittura!Che strumento sublime la dialettica!rende liberi e ti permette di generare un mare di cazzate!!!!!
Mi eccita tantissimo fingere di saperla adoperare!
comunque caro pollonck per ora ti saluto ;)
cuggi!!!?!?!?!?
non caspico chi sia e mi sento stupido a non capirlo, proprio perchè non capisco le identità dietro le parole. comunque cuggi pensavo ti fossi davvero offeso per il mio post su nuoro, non volevo essere offensivo, sono solo incazzato.
quando mi metti a tacere perchè con una frase focalizzi tutto mi vengono in mente due cose:
-che ne sai quanto bukowski
-che hai ragione
-che appena ti sistemi a parigi se mi ospiti ti vengo a trovare e ci beviamo tutto.
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