Tuesday, September 29, 2009

sogni di giovinezza.

ieri sono uscito presto, intorno alle 15.30, a fare un giretto in bici.
ho pensato che la bici effettivamente ti fa bruciare calorie, ti porta a vedere scorci di bologna che magari avevi dimenticato, ad imparare i nomi nuovi delle vie o a ricordare quelli vecchi, a passare in controsenso con un tir in arrivo e frenare in modo fantozziano, ed anche a maledire tutti coloro che camminano sulle corsie per le biciclette con l'atteggiamento di chi pensa: MA PERCHE', LE BICI ESISTONO DAVVERO E QUESTA SAREBBE LA LORO CORSIA?
insomma, mentre camminavo ho pensato che in questi non ridenti giorni avevo per esempio bisogno di un interesse, di uno stimolo nuovo, di una distrazione, o forse anche solo di una follia.
abbandonata l'idea di comprare un longboard (ho l'equilibrio di un triciclo)o di fare paracadutismo (non ho pannolini da testare) ho pensato che magari potevo prendermi una chitarra acustica, amplificata, e magari riprendere a suonicchiare. o mettermi a suonare piu' seriamente. o qualcosa di simile, ma ad un costo praticamente irrisorio visto che non navigo nell'oro, nemmeno nell'argento, ma piuttosto nella birra, per chiudere un cerchio alla ZUCCHERO D'ANTAN.
e cosi, nemmeno troppo convinto, mi sono recato da SCOLOPENDRA, noto negozio di usato della citta' felsinea, tanto per sentirmi ggiovane ed anche un pochettino rock e che ne so? and roll?
mi sono trovato immerso nelle seicorde, un po' intimidito, e ovviamente con pensieri tipo: questa non mi piace, io ne voglio come al solito una che non c'e' al prezzo di un calzascarpe, quel tipo che sta provando la gibson mi sta deconcentrando da quanto e' scarso, se mi sentono suonare questi non mi vendono niente, e cosi via.
ed ecco che sulla mia strada per l'uscita si materializza la sezione FENDER TELECASTER del negozio.
premetto: quando ero un teenager la telecaster era piu' che un sogno, era un'ossessione, una cosa che da sola ti dava un senso all'adolescenza oltre brenda di beverly hills anche se kelly era un pochino piu' frivola e ne mollava a tutti, perfino a steve.
per la cronaca, al di la del mio chiodo fisso, la telecaster e' la chitarra piu' bella che ci sia, un capolavoro, un design straordinario, un suono che lo riconosci lontano un miglio, il vertice per chi suona blues rock country e chi piu' ne ha piu' ne metta.
la telecaster suona da sola, tu la guardi ebboh, vai tranquillo.
fatto sta che ce n'era una che costava poco e dunque chiedo al commesso come mai....lui mi risponde che ha la tastiera scavata, e infatti la provo e mi distrugge le mie misere dita impedite, ed io mi sento sollevato che a quel prezzo ha un risvolto negativo...purtroppo ieri era giorno di consegne di materiale nuovo, la bagassa mia che scelgo sempre male i giorni di visita.
il commesso mi dice che forse gliene e' arrivata una ad un prezzo contenuto, e in men che non si dica mi passa una TELECASTER MADE IN MEXICO ARCTIC credo del 2000.
costa quanto quella scavata, ma e' la mia, visto che non e' scavata, e' leggera, suona benissimo, e mi sorride anche.
ecco, io non suono la chitarra, io da anni non suono piu' nulla, ma quando ho sentito un arpeggio avvolgere il retro del negozio e l'ho appoggiata sulle ginocchia ho pensato che un oggetto simile me lo meritavo, mi avrebbe fatto bene, non so.
mia mamma, interpellata mentre uscivo dal negozio, mi ha detto che secondo lei dovevo rientrare e farmi del bene, che a volte ci vuole una pazzia.
e' per questo che ora ho una chitarra elettrica e sono felice.
bella, eh?

Monday, September 28, 2009

Lenine - Paciencia

Mesmo quando tudo pede um pouco mais de calma

E' (sempre) la stessa cosa, quando tutto richiede un po' più di calma


Até quando o corpo pede um pouco mais de alma

o quando il corpo chiede un po' di più d'anima

A vida não pàra

la vita non si ferma

Enquanto o tempo acelera e pede pressa

mentre il tempo accelera e mette fretta

Eu me recuso, "faço hora" e vou na valsa

mi rifiuto, spero e faccio un giro di valzer

A vida é tão rara

La vita è tanto rara

Enquanto todo mundo espera a cura do mal

mentre tutto il mondo cerca la cura del male

E a loucura finge que isso tudo é normal

e la follia finge che tutto ciò sia normale

Eu finjo ter paciência

io fingo di avere pazienza

O mundo vai girando cada vez mais veloz

il mondo gira ogni volta più veloce

A gente espera do mundo e o mundo espera de nós

la gente spera nel mondo ed il mondo spera in noi

Um pouco mais de paciência

un po' più di pazienza

Será que é tempo que lhe falta prá perceber?

sarà il tempo che ci manca per comprendere?

Será que temos esse tempo prá perder?

sarà che abbiamo (tutto) questo tempo da pèrdere?

E quem quer saber?

e chi può saperlo?

A vida é tão rara, tão rara...

La vita è tanto rara, tanto rara...

Mesmo quando tudo pede um pouco mais de calma

E' la stessa cosa, quando tutto richiede un po' più di calma

Até quando o corpo pede um pouco mais de alma

o quando il corpo chiede un po' di più d'anima

Eu sei, a vida não pàra

io lo so, la vita non si ferma

A vida não pàra, não

la vita non si ferma, no

Saturday, September 26, 2009

oltre l'una di notte.

improvvisamente vado a nanna che sono immalinconito,
ma spero di dormire piu' veloce della tristezza.

Friday, September 25, 2009

la birra della sera prima del colloquio

ieri mi sono svegliato con un pensiero molto negativo: a quanto sembra non reggo piu' due medie di birra, fosse anche l'AUGUSTINER dell'amico Orlo che ci siamo fatti dopo l'esordio in campionato.
e' noto infatti che apprezzo piu' il vino, ma certo quella birra di Orlo, arrivata dall'Oktoberfest in esclusiva per le prossime due settimane, dice davvero la sua....
e insomma il pensiero negativo era molto forte, anche perche' erano le 7,45 e dovevo arrivare a Parma e fare un colloquio di lavoro, il secondo del mese, l'ultimo della serie, sopratutto, verso cui tutte le attenzioni sono puntate.
e dunque, allampanato dalla birra, mi sono trovato in cucina alla ricerca di un'aspirina, ed ovviamente non c'erano le compresse che si sciolgono...ed ho ripiegato sulla pastiglia minuscola, che secondo me non fa un cazzo.....bah, la prendo e poi vediamo.
ho preso la mia bici e sono andato in stazione, e con quella bella arietta fresca ho avuto il principio chiaro di una sensazione di ottimismo, e devo dire che l'aspirina aveva fatto il suo effetto, tanto che avevo gia' il pensiero alla birra ed al vino dei giorni a venire...alla grandissima, direi, e chi sono?
dopo aver fatto il biglietto e due telefonate mi sono trovato senza troppi deliri a Parma,e sono entrato in ufficio perfino in anticipo di 10 minuti, bello come il sole ed anche meno, molto molto meno.
gente simpatica, sorrisoni, 2 donne davanti al mac peraltro brutte come il radiatore della 127 di babbo, la sede di lavoro piccola ma confortevole, oltretutto bette cadde tipe a parma....
mi chiedono di dire chi sono e cosa faccio,
io inizio con la zarra e quelle mi fermano dopo 2 minuti e mi dicono: QUANDO COMINCIAMO?
e allora il mio pensiero e' volato al blog, alle volte in cui son stato troppo negativo e disastroso, e offendevo gente a caso, stavo gia' per pentirmi di essere cosi irruento.....ed il pensiero pero' e' tornato subito in me, anche perche' ok che gli piaceva il mio curriculum, ma mancava la parte del discorso sui soldi, quella piu' attesa, perche' ho idea che a breve dovro' smettere di fare la vita di briatore, e quella LAMBORGHINI che ho comprato ieri forse e' eccessiva per il mio tenore.
dunque mi sono messo in condizione di ascoltare la cifra sulla quale volevano accordarsi ed ho accavallato le gambe come Alba Parietti quando faceva i programmi di sport negli anni '90 tipo.
apro una parentesi: omettendo il numero dei mesi di assunzione, il ruolo, le ore richieste, etc. posso almeno svelarvi come quantificherei una cosa simile: essendo gentile parliamo di 3000 euro.
insomma, mi aspetto che chi ho davanti mi dica 4000, oppure 3500, oppure boh, fai 3000 cosi mi pago la Lamborghini fino a Dicembre.
mi aspetto, gia' che ci siamo, che mi offrano anche il pagamento delle spese di viaggio, di alloggio e vitto nei giorni clou, ma sopratutto aspetto e boh, dai sentiamo cosa dice questa femmina di medio aspetto.
-sai, come ti avevo detto tempo fa questa e' una collaborazione a cui siamo interessati, ma bisogna un attimo venirsi incontro....
(ed io penso: cavolo questi mi inchiodano con 2000 euro.....bagassa mia cazz)
-pensa che io stessa a novembre finisco il contratto a progetto e non so se me lo rinnovano....quindi noi pensavamo di offrirti.....
(beh, quanto ci metti....su-uh.....)
-IL RIMBORSO SPESE.

io non ci ho visto piu'.
quello che dovevo fare era forse ridere sonoramente.
ridere anche in modo offensivo, e lasciargli il libro e i dischi di cui mi avevano fatto omaggio.
oppure quei dischi glieli masterizzavo e glieli vendevo contraffatti cosi rientravo del fastidio.
invece son rimasto calmo.
ed ho pensato che Parma sara' anche bella al mattino, ma io potevo bermi un'altra birra la sera precedente, e dormire sonni tranquilli fino a tardi.
ora avrei anche un'aspirina di piu' nei cassetti della cucina, ed una maggiore predisposizione all'ottimismo.

pare che io sia piaciuto anche al capo e dunque mi telefoneranno per dirmi quanto mi offrono di rimborso....cioe' si sono dimenticati il concetto di lavoro nella retribuzione ma non nella divisione dei ruoli...sto sognando!?!?!?!??!

Wednesday, September 23, 2009

un nuovo amico.

un mio amico molto molto vero mi ha accompagnato in macchina da Bologna a Montpellier rinunciando al suo weekend ed al giorno libero settimanale.
ed ha guidato per 1600 km sorridendo.
ed ha assaggiato molte cose francesi con gusto, tipo l'ENTRECOTE e la CREME BRULEE.
e mi ha offerto un kebab in un autogrill francese prima che arrivassimo al confine.
ed ha spento la tv la sera prima, perche' non riuscivo a dormire dalla tensione ma poi io non ho dormito lo stesso ma almeno non dormivo al buio, e lui magari non si accorgeva che non prendevo sonno e mi muovevo come un pazzo.
il mio amico ha messo il disco degli Oasis quello che ci piace un bel po' e cosi siamo arrivati a Nizza urlando le rime di fronte al casello con tutti che ci guardavano stralunati.
il mio amico quando sono uscito dal mio appuntamento mi ha dato un colpo sulla gamba come a dirmi che non faceva nulla se era andata male, si capiva proprio mi sa che era andata male.
il mio amico la sera prima mi ha detto che lui preferiva bere una birra LEFE che e' belga ed effettivamente davanti ad una fontana spenta ci stava molto bene quella birretta notturna e senza pretese.
il mio amico alla fine e' sparito nella traversa vicino a casa, ormai in Italia, ed e' tornato che aveva sonno e l'indomani e' andato a lavoro dove e' rimasto un sacco di ore in piedi perche' per lavoro non si siede mai, ma tanto mi ha detto che si era seduto in macchina per tutti quei chilometri, la bagassa mia cazz.
il mio amico a volte ci penso che fa delle cose per gli altri enormi,
ma questa e' stata veramente bella.
perche' l'ha fatta per me, non per se stesso.
penso sia questa una di quelle cose che la disoccupazione, il freddo, le delusioni e le ansie per cio' che sara' non spengono mai.
i cantori di Orosei a questo mio amico direbbero in sardo quello che traduco con: non ci sono soldi per pagarti.
ecco cosa pensavo quando ormai eravamo a Bologna ed il viaggio era finito, ed avevo paura di dimenticarmelo questo splendido regalo di settembre del mio amico.

Saturday, September 19, 2009

bologna o no.



se tu non sei a Bologna
delle due torri a me sembra di vederne solo una
e le strade che arrivano a casa mi appaiono lente e meno accessibili
ed il vino ha colori indefiniti che non tornano
come dadi truccati.
se tu non sei a Bologna
a me questa non sembra Bologna
non sembra casa
e non sembra allegria.

Friday, September 18, 2009

ahi settembre, mi dirai...

io quando arriva settembre penso che poi il settembre successivo sicuramente non staro' messo cosi invece finisce che non solo sto messo cosi, ma possibilmente anche peggio.
anzi, oggettivamente lo scorso settembre ero fiducioso, quest'anno mi girano realmente ed ampiamente.
io ogni volta che penso a settembre mi dico che non e' possibile, che magari se proprio mi devo concentrare su un mese ansioso potrei scegliermi maggio o giugno, e magari me li faccio a Nuoro cosi mi godo anche VOCI DI MAGGIO degli Istentales, invece finisce che in quei mesi li non lavoro ma sta arrivando la primavera e il disastro mi sembra piu' leggero.
poi a luglio ed agosto lavoro e dunque mi sembra che potrebbero bastarmi, oppure che in due mesi un colpo di culo ti arriva, ma io dovrei smettere di credere che la fortuna possa toccare il mio corpo.
io da 30enne quale sono a volte mi chiedo se il problema sia settembre, o il futuro, o il luogo del futuro, ed oggi mentre mi chiedevo quando finiranno la BOLOGNA-FIRENZE mi sono anche chiesto se all'estero, qualora mi decidessi di trasferirmici a 40 anni, io potro' ancora considerarmi ancora una risorsa.
oppure se sono gia' con le pezze al culo ora, oppure se ho magari altri 5 anni, oppure se mi fanno una proposta all'estero e' meglio che l'accetti perche' col cazzo che me ne fanno un'altra.
oggi mentre mi appariva di nuovo sanluca ho pensato che bologna e' veramente bella, ma anche no, e insomma bologna e' la mia casa ma anche no, insomma ero di due pareri diversi nello stesso momento.
ho anche pensato, gia' che dovevo guidare per 2 ore, che forse quando sono a bologna il tempo lo impiego meglio, e che ora che mi son portato una bici verde dalla sardegna mi tocca riprendere a usarla e riperdere magari dei chili....chi lo sa....io ci provo veramente.
sempre che alla fine della prossima settimana e dei relativi due colloqui che ho elemosinato in 4 mesi, la mia vita sia in italia, e la mia bici sia tutta mia, e non un prestito a mia sorella, che di vivere qui e' piu' convinta di tutti.

Sunday, September 13, 2009

vi tengo il mus(e)o


dopo un gruppo che si scioglie come gli oasis, ecco il mistero di gruppo ancora in piedi ed in piu' con un notevole seguito: I MUSE.

EHI MA CI VAI A VEDERE I MUSE A BOLOGNA?
e perche' dovrei?spiegatemelo, su...io ho visto la DAVE MATTHEWS BAND in luglio ed andava bene, ma i MUSE no...diciamo che non vivo in attesa del loro arrivo nel Belpaese....

EH MA DICE CHE SONO BRAVI DAL VIVO.....
quindi se lo dicono tu non lo dici ma te lo hanno fatto credere e ti sei bevuto il cervello con le migliori opinioni incluse....e poi se non reggo 3 minuti di canzone su disco quale misterioso principio della fisica e del buonsenso dovrebbe farmeli amare in carne e ossa?

EH MA I MUSE TI DOVREBBERO PIACERE PERCHE' SONO I RADIOHEAD PIU' ROCK
scusa, ma che diavolo stai dicendo?
ma ora se mi sveglio e canto in falsetto sono thom yorke?
e se canto piu' rilassato sono chris martin e dunque nei lenti i muse sono i coldplay piu' indipendenti?
e se faccio un video concettuale sono uno dei radiohead?
e se attacco due distorsioni lunghe sono una versione piu' rock dei radiohead ma anche una versione minore dei pink floyd oppure i muse sono i pink floyd e non mi ero accorto io?
e se sono inglese mi ispiro ai radiohead, ho la bombetta in mano e adoro il porridge?
che poi se diciamo che i muse sono i radiohead piu' rock sottintendiamo che i radiohead non siano rock, o non siano abbastanza rock rispetto a che cosa non so, non capisco, non mi pongo il problema perfino...a me van bene cosi i radiohead, in realta', che mi sembra siano abbastanza rock e abbastanza bravi da non crearmi il problema del dovermi ascoltare un altro gruppo che me li ricorda.

EH MA I MUSE HAN FATTO UN SINGOLO NUOVO BELLISSIMO
poi vado e mi ascolto UNITED STATES OF EURASIA e sinceramente mi chiedo se chi parla cosi abbia le orecchie. una canzone oscena, che ricorda i queen se avessero fatto schifo, ma anche i radiohead se non avessero suonato bene, e allo stesso modo mi ricorda il classico suono dei muse, un gruppo sopravvalutatissimo da cui non posso aspettarmi un capolavoro.
ma nemmeno un pezzo bellino.
ma nemmeno un ricordo felice di adolescente o nostalgico stile fan dei pearl jam.
che almeno i pearl jam hanno fatto un disco pop e ci sono riusciti.
i muse mi sembra solo che abbiano fatto un disco brutto al culmine di un percorso artistico risibile....e siano divenuti famosi.
tipo i radiohead, si dice.
bah.

Archivieddo