Monday, April 24, 2006

Persone


Le persone che ami
non le incontri mai per caso
non scendono scale immaginarie
non corrono dove non c'è verità.
Le persone che ami
non salgono sugli autobus affollati
non si svegliano all'improvviso,
non ti dicono le bugie per metterti al sicuro.
Le persone che ami
vincono all'Ippodromo
scommettono con intelligenza
parlano con affezione
stringono i cuscini sui divani.
Le persone che ami
non ti scelgono per un momento
non ti odiano per tutta la vita
e quando vanno al mare non ti lanciano la sabbia sul corpo bagnato.

Saturday, April 22, 2006

i viaggi di Samuel


quando ci penso mi ricordo di Samuel in un modo un pò sfocato, per questo ho pensato di postare questa nostra vecchia foto. sfocato non certo nel senso sminuente del termine, anzi, nel senso di arcaico, positivamente ancestrale, quasi assodato, pesantemente emozionante. ieri, durante una sua lunga telefonata, mi sono ricordato di questo post che volevo dedicargli, e le parole finalmente sono cresciute fino a divenire sensate. non conosco nessuno che vuole male a Samuel, né una donna che sostiene che lui sia brutto, ma non in un'ottica superficiale: Samuel è reso ancora più bello dai suoi modi, che denotano un dono nel porsi con gli altri, e nell'interagire con loro e con le loro storie. Samuel per 5 anni mi sedeva affianco nel banco a scuola, con Pallina e Brotzeddu....abbiamo condiviso moltissimi giorni, ed oggi mi paiono così pochi che ne vorrei ancora altri. non mi staccherò mai da lui, dalla sua voce, dalle sua canzoni così lunghe che non finiscono mai, dalle sue preoccupazioni, dalle sue incertezze. quando è partito per Napoli alla fine del Liceo i suoi contatti con Nuoro erano molto sporadici, ma ogni suo ritorno era intenso e colmava quei mesi di silenzi. stava preparando la sua vita. di tutti questi anni universitari ricordo soprattutto due cose: quando alle 6 del mattino a Capo Comino abbiamo cantato tutto Ben Harper sussurrandolo alla spiaggia che dormiva, e quando sono andato da lui a Napoli lo scorso maggio. anche lì le 3 del mattino hanno assistito ad una sua performance al limite del comico con la sua inseparabile chitarra. ho suonato con Samuel tantissime volte, e lo conosco come leader. accanto a lui il nostro gruppo ha creato con migliore poesia. Siamo diventati qualcosa di bello grazie ai suoi stimoli, che hanno sempre teso allo sviluppo dei contributi degli altri, i miei per primi. credo di essere migliorato standogli affianco. e sono orgoglioso ogni volta che lo penso su un palco, o che me lo immagino da qualche parte in Africa, con la sua espressione rassicurante che fa bene al cuore di chiunque lo incontra, seppure per sbaglio, in un mercato popolare, magari canticchiando una melodia strana, dissonante, ma sorridente.
buon viaggio Samuè, che tu resti o che tu parta, sempre.

Friday, April 21, 2006

autolinee di bastardi


tornare in sardegna significa capire come i trasporti non servano a nulla, non abbiano significato di esistere, e come voi sardi (perchè in questo unico caso mi rifiuto di includermi) siate presi dall'ansia del trovare negli altri la mancata affezione alla terra.

a tutti coloro che negli ultimi tre anni mi hanno detto le seguenti frasi:
NON DIMENTICARTI CHE SEI SARDO
NON RINNEGARE LE TUE ORIGINI
STAI CALPESTANDO TE STESSO
SEI BELLISSIMO
GIOCHI A CALCIO COME RONALDINHO
NON SPUTARE NEL PIATTO IN CUI MANGI

vorrei rispondere con un poco velato:

ANDATE A CAGARE CON TUTTO IL MIO CUORE, VENTRICOLO DESTRO & SINISTRO, E GIA' CHE CI SONO ANCHE CON L'AUSILIO DI CERVELLO E CERVELLETTO.

sono estremamente offeso delle AUTOLINEE ARST, nelle quali non esiste una persona preposta a dare informazioni corrette:
ad olbia mi hanno detto che l'unico autobus per Nuoro faceva il giro dei paesi e ci metteva molto tempo.......MA MOLTO TEMPO QUANTO? QUANDO ARRIVA? COS'HAI NELLA TABELLA DEGLI ORARI, CIFRE FORFETTARIE?

io sono favorevole alla privatizzazione dei trasporti in Sardegna, perchè quelli della regione fanno vomitare.

la categoria AUTISTI ARST è quasi più offensiva: ironizzano sui tempi di percorrenza, guidano come fossero sempre in fretta, fumano, parlano al cellulare DISTRAENDOSI dalla guida, e spiegano agli studenti o lavoratori come me che CI SONO POCHI SOLDI.

ecco un estratto del mio dialogo con uno di loro, di cui non riporto il nome perchè non lo so:
-LE PARE POSSIBILE CHE CI SIA SOLO UNA FRECCIA MENTRE LA MAGGIOR PARTE DEGLI STUDENTI O RIMANE IN AUTOSTAZIONE O FA IL VIAGGIO IN PIEDI SULLA FRECCIA MEDESIMA CHE SI TROVA SOMMERSA DI RAGAZZI CHE VOGLIONO ANDARE A CASA?
-bah...tu che ne sai dei sacrifici che ho fatto? tu sei abituato ad avere tutto.....mica come me...
-SENTA, SE I TRAPORTI PUBBLICI LAVORANO COSI' COME PRETENDETE DI FARE UN BUON SERVIZIO E RAPPORTARVI ALLE AUTOLINEE PRIVATE?
-in Sardegna goditi il paesaggio quando torni, che queste cose in continente non ci sono....e non sputare nel piatto in cui mangi....noi siamo pochi e lavoriamo molto......

io certa gente la farei picchiare alla fine di un torneo di calcio balilla in modo che i perdenti sfoghino le loro mani arrossate su questi elementi del cavolo.
per il resto ho passato delle ottime ferie.
volevo ribadire che amo la mia terra, odio invece chi la affossa con questi mezzi, con questa approssimazione, con questa non-cultura ridicola che difende l'ignoranza, la presunzione, la finta simpatia, la finta consapevolezza dei guai.

oltretutto il biglietto costa € 7,50 per 100 km di strada....al confronto le nuove tariffe eurostar di prima classe sono una barzelletta.
oltretutto deplano, il privato che da olbia arriva a nuoro in 1h e 45'', costa meno, ci impiega un'ora in meno, i sedili ti permettono di dormire e non sono studiati per rompere il sonno degli studenti come accade in quelli ARST.

poi dice che uno si arrabbia.........quasi quasi non riuscivo a votare....poi menomale che ce l'ho fatta.

Thursday, April 20, 2006

CAMPIONI DEL CUORE TRALLALLA'.

dopo 15 anni di attesa il VITTORIA FC 2003 ha conquistato il campionato di promozione CSI 2005-2006 con due giornate di anticipo. saliremo di categoria, sarà difficile ma stimolante. grazie a tutti.

Sunday, April 02, 2006

la rossa non va!



come molti sapranno io sono un abile conoscitore di tutto, ma oggi ho pensato come al solito di parlare male di qualcosa che conosco solo parzialmente: la ferrari. la ferrari è uno dei motivi per cui mi vergogno di essere italiano. gli altri sono: la juve, i salentini, gli istentales e me stesso, come molti di voi sapranno. la ferrari non capisco perchè debba piacere ad un individuo. ovvio che il discorso si può estendere all'automobilismo in se, sport inutile. davvero non capisco che senso abbia vedere delle macchine fare giri intorno ad una pista con un cronometro a decidere chi è primo.
con le moto è estremamente diverso, secondo me sono più umanizzate, e poi nelle moto non c'è la ferrari che rovina tutto con suo rosso ferrari a farmi venire l'ansia e ricordarmi che la mia prima macchina è stata una fantastica 127 bianca, non rossa.
c'è qualcosa che non quadra: la ferrari è stata sempre piena di soldi, ed ha ripreso a vincere da poco. com'è sto fatto?
prima non vinceva, ma in fondo economicamente vinceva lo stesso, perchè vendeva dei motori alle scuderie più sfigate, forse lo fa ancora, ma sti cavoli, che equilibrio c'è in tutto ciò? manca un arbitro divino? ma dio non guarda le gare?
io mi dico: che gusto c'è a vedere l'automobilismo? vincono da sempre massimo 3 scuderie....e le altre a osservare!!!!boh!
attenzione: NON E' COME IL CALCIO dove se vuoi vedere due squadre sfigate giocare lo puoi fare, basta mettere INTER-JUVE. è diverso: nell'automobilismo non c'è confronto reale e imparziale, e come se non bastasse la ferrari anche in questo clima che la favorisce nettamente non vince.
ed io godo.
l'unica volta in cui tifavo ferrari è stato quando schumi si è fatto male e c'era quell'inglese, che tra l'altro rispondeva in italiano alle domande dei giornalisti, IRVINE.
irvine non vinse il campionato per un soffio, ma dopo qualche tempo andò con manuela arcuri.....IRVINE non era così scemo.
invece ora abbiamo un crucco alla guida dellamacchina, con la moglie bionda di nome CORINNA, e le bionde tanto intelligenti non possono essere, e oltretutto non parla nemmeno italiano. io dico: i calciatori non cantano l'inno e vanno giù critiche, questo da novant'anni in italia tipo DON LURIO e nemmeno un'intervista sensata.
non sa un cazzo, in compenso si fa male giocando a calcetto....COGLIONEEEEEEEEEEEEE!
coi miliardi vai a fare calcetto? ma pensa al tuo sport!?!??!?!? dirai, ora con le mille non vittorie può anche non pensarci!
avevamo un brasiliano, trattato a pesci in faccia, come si fa coi signori in italia....i signori prendono pesci in faccia....bravi, è successo lo stesso a tanzi, ed ora da chi li compro gli yogurt che faceva la parmalat????
la ferrari da sempre gode di fama mondiale e da tantissimo tempo non c'è un pilota italiano alla ferrari.
perchè? ma inoltre: perchè nessuno dice niente? dobbiamo aspettare valentino? stai sulle due ruote valentino, che almeno impenni....dicono NIENTE PILOTI ITALIANI perchè sono brocchi? no, sarà bravo massa......ma che è? il nome di un impasto per pizza? un'unità di misura per il ritiro della patente all'alcool test?
ma io non voglio dare nessun consiglio alla ferrari per vincere, sto tanto bene ora che perde.
l'automobilismo dovrebbe estinguersi come sport.
a cagare tutti.
non parliamo di briatore che mi fa un effetto ancor peggiore.....
abbasso ferrari.
vai così che perdete anche stavolta.
e viva il più grande dei piloti del gp: MONTOYA, uno che guida come un pazzo....ma perchè, se involontariamente investe briatore, dispiacerebbe a qualcuno?

Saturday, April 01, 2006

debolezze - niccolò fabi


sono sempre stato uno con l'animo pop, ma devo dire che ciò accadeva solo nei momenti semplici della mia vita, tipo quando dovevo rilassarmi. siccome questi giorni il cambio di stagione mi sta devastando, così come l'acne ha devastato il viso di antonio, e come silvio ha devastato l'italia, allora ho bisogno di momenti di grande pop, RIGIDAMENTE italiano, perchè imparo meglio le parole e sono più trendy. per questo mi do ai concerti pop, ma solo nei teatri, perchè la stupidità è messa a sedere nei teatri. nei club invece la stupidità sta in piedi, a meno che non siamo a piacenza, dove manuel agnelli degli afterhours è sceso dal palco, ha picchiato un fan molesto mettendone la stupidità al di sopra di ogni aspettativa. bravo manuel, anche io ai concerti vorrei sempre picchiare qualcuno, vediamo chi nel dettaglio:

1.zitella che urla BONO al cantante, o SEI BELLISSIMO, o SEI GRANDEEEEE, rompendo i timpani e i coglioni di noi ascoltatori: io ai concerti non vado a sentire le urla di queste mignotte senza clienti, vado ad ascoltare chi sta sul palco.

2.persone che lanciano oggetti: l'altro giorno a ponga è arrivato dalla galleria un aereoplanino di carta, che prendendo velocità è diventato un'arma. ora io mi chiedo: sneti PAGLIACCIO,che senso ha lanciare queste cose? o quelle che lanciano i peluche, cos'hanno in testa? pensano che il cantante se li porti a casa? che gli piacciano? che dica alle bodyguard di metterglieli nel furgone? quel poveraccio (per modo di dire) è lì a cantare, non a raccogliere i soldi per il LIVE8, che invece di andare in africa vanno ai figli di bob geldof. cavolino.

3.persone che battono il tempo sulla fila di sedie davanti: in teatro le sedie sono attaccate, se batti i piedi muovi tutti i posti con chi ci è seduto sopra: ora, forse il massimo che hai studiato è un istituto magistrale con tamara come insegnante, ma almeno capire che non devi rompere le palle a me (che mi trovo sempre davanti) non dovrebbe risultarti difficile.

4.persone che fanno le foto quando non si può fotografare: ne avevo due, sempre col flash: ad ogni foto arrivava uno, passando e coprendo me che non c'entravo niente, e gli chiedeva con cortesia di non farne. sarà venuto otto volte: ora, tu che stai li devi sorbirti i pezzi con quello che ti passa per far smettere quella cicciona con gli occhiali grossi, i capelli ricci e oleosi, i baffi, la gonna tipo ciellina, gli stivali neri di una taglia piuù grande, e priva di simpatia, che sta in platea solo perchè il cantante è figo.

il cantante non solo è davvero figo, ma è una persona carinissima, oltre che uno scrittore di canzoni come si deve: giuro.
sto parlando di niccolò fabi, uno che ha smesso di parlare di capelli e di vestiti rossi ai funerali, per diventare un cantautore davvero gradevole. si è messo sul palco musicisti della madonna, ed ha una crew che sta assieme da 7 anni, collaudatissima. dopo il concerto l'abbiamo conosciuto grazie ad un amico, e lui umilissimo ci ha ringraziato per essere andati a vederlo, per averlo apprezzato, e ci ha spiegato quanto gli piaccia essere ai margini del carrozzone avendo la possibilità di fare le sue cose per un pubblico, anche se ristretto. niccolò ha una grande fortuna ma lo sa, ed io a tutti voi auguro una cosa simile. spero riusciate a fare quello che vi piace, in qualsiasi luogo riusciate a renderlo possibile. ascoltate le sue nuove canzoni, se vi va. grandi testi, begli arrangiamenti, ottima qualità.
vi posto uno dei testi migliori del suo NOVO MESTO, si intitola RAPPORTI:

I rapporti come nuvole
si separano e riuniscono
di continuo si trasformano
quelli eterni o di un attimo

la madre chiede un tempo
l'amico chiede un tempo
per rimanere sui tuoi passi
l'amore chiede un tempo
come la rabbia chiede un tempo
per nascere ed esprimersi

i rapporti si scelgono e subiscono
si costruiscono e distruggono
vari versatili e variabili
non sottometterli a una norma

e pensare che alle volte sembra ci imprigionino
e pensare che altre volte invece non ci bastano
uno che ci faccia ridere un altro piangere
come sempre come ovunque come noi

i figli chiedono un tempo
i vicini chiedono un tempo
le lamentele come i complimenti

gli amanti chiedono un tempo
come i nemici chiedono un tempo
per non farci appagare mai

i rapporti sono come nuvole
si separano e riuniscono

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