Tuesday, January 31, 2006

birra (post dedicato a jeanpaul)


non so quante bottiglie di birra
ho bevuto aspettando che le cose
migliorassero.
non so quanto vino e whisky
e birra
sopratutto birra
ho bevuto dopo avere
rotto con le donne -
aspettando lo squillo del telefono
aspettando il rumore dei passi,
e il telefono non suona mai
se non molto più tardi.
arrivano quando lo stomaco mi esce
dalla bocca
freschi come fiori di primavera:
"come diavolo ti sei ridotto?
ci vorranno tre giorni prima che tu possa scoparmi!"

la femmina è durevole
vive sette anni e mezzo più
del maschio, e beve pochissima birra
perchè sa che danneggia
la figura.
mentre noi diamo fuori di matto
loro sono fuori a
ballare e ridere
con coriacei cowboy.

bè, c'è un sacco
di birra e sacchi di bottiglie di birra vuote
e quando ne prendi una
le bottiglie cadono dal fondo bagnato
del sacco di carta
rotolano
facendo baccano
zampillando grigia cenere fradicia
e birra vecchia,
oppure alle quattro del mattino
il sacco cade,
producendo l'unico suono della tua vita.

birra
fiumi e mari di birra
birra birra birra
la radio che canta canzoni d'amore
mentre il telefono tace
e i muri stanno
in alto e in basso
e la birra è tutto quello che c'è.

c.bukowski

17 comments:

janamala said...

odio bukowsky.non capisce un kazzo delle donne.le scopa e basta.fra l'altro conosco donne che bevono quanto e più degli uomini.e se ne fottono della figura.la distinzione è fra donne e femmine.poveretto forse ha incontrato solo femmine.poveretto.e poi sono konvinta ke non scopava nemmeno tanto.è risaputo ke agli alcolisti nemmeno gli si rizza.

pollockmusic said...

non vedo l'ora di leggere la risposta di jeanpaul....ora si che parte la mega discussione...ehehehe!!! dal mio canto ti dico che bukowski è un grande, ha reso arte la sua vita, ha reso la sua vita poesia, ha reso la poesia vita. lo conosci molto poco, o lo conosci male, comunque, altrimenti sapresti che ha una sensibilità grandissima ed un gusto letterario clamoroso, che spesso vengono fuori nella poesia più grezza, e nel racconto apparentemente più volgare. poi da una che mi esalta jim morro non lo accetto questo punto di vista: perchè invece a chi si prende le droghe che si prendeva quello là gli si rizza???!?!?!?!?!?bah!

Anonymous said...

no.....non si può assolutamente dire ke Bukowsky non ne capisse un cazzo delle donne.eheh eh proprio no!
ma del resto non penso che una donna , con tutto il rispetto possa capire......

Anonymous said...

mammma mia .........sei una blasfema......non puoi non puoi....riverenza, sciacquarsi la bocca e salutare il maestro.......ma sei una donna.......

janamala said...

allora..punto a.conosco benissimo bukowsky,stai parlando con una ke a 16 anni si è letta tutta la letteratura amerikana possibile e immaginabile da kerouac a ginsberg,a william burroughs a buckosky e compagnia bella.quindi kadi male.una kosa è dire ke uno scrive bene,una kosa è valutarlo sul piano diciamo umano,e per me buk rimane un maskilista etilista del cazzo.tra l'altro appunto,mi riferivo alla poesia ke hai postato,e se permetti le cazzate a gogò ci sono.cim morro non era un drogato,anke qui tu non distingui fra semplice consumatore e persona ke usa la droga per fini di conoscenza,se ti informassi meglio comunque sapresti che cim morro a 27 anni era grasso come un porco e si beveva quello che si beveva bukosky e anke di più,quindi non è quello il problema,il problema è ke non mi abbolotava le ovaie scrivendo 200 racconti sulla sua imbriakera quotidiana,era molto più vario ecco.a sto punto mi kiedo ke percezione hai della realtà se mi vuoi negare ke mister chinasky quando parla di donne è skifosamente maskilista.sono sicuro ke se gli avessi kiesto a lui:ehi amiko ma sei maskilista?ti avrebbe detto di si.

dariedda said...

OFF TOPIC:
il 28 è stato il compleanno di Jackson Pollock

Anonymous said...

Comunque la birra e' buona..

AzzaZeL said...

beh perdonatemi,l'ho letto tutto Bukowski e molti anni fa,ma che abbia fatto un analisi del rapporto uomo donna non mi sembra sia esatto:Bukoski,in tutti i suoi libri,ha esposto una sua personale visione delle donne,così come degli uomini,della società,e dell'America di quell'epoca.Ripeto,molto ma molto personale,lungi dall'essere e tanto meno dal voler essere un analisi.Che poi fosse accusato di maschilismo posso non condividerlo ma non mi meraviglia affatto,teniamo presente anche il tipo di donne che frequentava.Poi,come tutte le cose,può piacere o meno,e per quanto lo apprezzi(benchè non sia sicuramente il mio scrittore preferito)riesco anche a ben concepire che possa non piacere.
Che gli si rizzi o meno,a lui come a tutti gli altri,è veramente l'ultimo dei miei problemi eheheh
Saluti a Luca e Giampaolo.
Toti.

AzzaZeL said...

www.comandantediavolo.blogspot.com
è il mio blog...

AzzaZeL said...

Permettimi Giampà,non per rompere le balle,ma uno può anche scrivere della società in cui vive,ma non è detto poi che la sua visione debba per forza corrispondere a quella di altri,come non è detto che debba per forza essere apprezzata o condivisa.Così come non credo si debba per forza descrivere la società in cui si vive per essere definiti buoni scrittori.Tornando poi a Buk,non so se convieni con me che parlava di una parte ben circoscritta di società,quella in cui lui viveva e si muoveva,fatta di bar,ippodromi e,appunto,un determinato contesto suburbano.
Per sua stessa ammissione e vanto,era fuori dal giro della controcultura americana dell'epoca,raccontava la sua quotidianità,i suoi luoghi e la sua umanità,altri scrittori americani dell'epoca hanno raccontato l'America diversamente da Buk,ma non per questo la loro visione è meno autentica della sua.

janamala said...

jampà...amorosamente...suzza!

janamala said...

jeanpaul,tu essendo maskietto per quanto ti sbatti sei maskilista,non cè un kazzo da fare.per una donna essere considerata il mezzo di deambulazione di una fica non è mai carino,che lo dica bukoski o ke lo dica tilippu alì,a me personalmente fa incazzare,fra l'altro conosco abbastanza voi maskietti per sapere ke anke il più aperto ha sempre i suoi preconcetti del kazzo ke seguono l'assioma madonna o puttana,gira ke ti rigira è sempre così.aldilà di questo,bukowski non mi biazzi,punto e basta.a me mi biazzi kerouac.

janamala said...

p.s. io sul mio credo non sputo mai,fino a prova contraria.
p.s.2. il suka è detto amorevolmente,ma davvero non per dire,perkè tu jampà,pur essendo maskio e orgogliosamente maskilista,sei un figo.

janamala said...

"mammma mia .........sei una blasfema......non puoi non puoi....riverenza, sciacquarsi la bocca e salutare il maestro.......ma sei una donna....."
..e nn ho kapito perkè mi hai cancellato la risposta a sto vigliakko ke nn si ferma!censuratore!!cmq insisto nel mandarlo calorosamente affanculo.

janamala said...

volevo dire non si firma..."ma del resto non penso che una donna , con tutto il rispetto possa capire......

no comment...
e cmq se devi censurare prima censura le idiozie serie...

janamala said...

no jampò non l'ho visto..luca de vito d'ora in poi ti kiamerò katone il censore

pollockmusic said...

NON HO CENSURATO NIENTE! SONO IN GIRO PER BOLOGNA A BERE GRAN VINI E MANGIARE DA DIO DA UNA SETTIMANA ABBONDANTE! E NON SONO UN CENSORE.

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