Thursday, February 02, 2006
traiettorie impreviste del pallone
devo dire che il problema di noi italiani è che di calcio sentiamo parlare troppo, già molte donne arriveranno a dire cose come QUESTO POST NON MI INTERESSA, IL CALCIO FA SCHIFO, CHE PALLE IL CALCIO. le stesse donne drogate di acquagym, danza del ventre, step, two step, drips, clocks, orange, a me un vino rosso in calice grande, grazie. insomma, leggete questo post, è dedicato ad un altro calcio, quello ai margini, quello piccolo e paesanello, quello delle piccole realtà, ma con un discorso di fondo molto forte. il fascino del calcio è semplicissimo: la palla è un oggetto autonomo, che solo un talento balistico può rendere straordinariamente geometrico: avete mai visto giocare maradona, pelé, george best, la sampdoria dello scudetto, fantantonio, ronaldinho, platini? beh fatelo, sennò non avrebbe senso criticare ciò che non si conosce. c'è qualcosa nel loro stile, nel loro accarezzare la palla, che ricorda il biliardo, la precisione e la difficoltà di un tiro con una stecca. ecco perchè chi gioca a biliardo e non ama il calcio è ridicolo: uno può non amare lo sfondo del calcio, i tifosi, le lunghe domeniche televisive, ma il calcio giocato è qualcosa di emozionante quanto una partita a biliardo, per esempio.
questa è la prefazione, in realtà il punto è un altro.
uno dei miei primi post di dicembre mi vede ritratto affianco al mio mister, gombi, alla vigilia di una partita che abbiamo rinviato di continuo, causa maltempo, e forse la giocheremo dopodomani: lo scontro al vertice con la PALLAVICINI. per la prima volta da quando esiste la società siamo primi a pari punti con questa cavolo di PALLAVICINI: c'è gente che fa parte di questa squadra da vent'anni ed ora vede la possibilità di vincere un campionato. quello che è straordinario è questo mondo minuscolo, lontano anni luce dal calcio famoso pieno di veline e paillettes. ci sono dei personaggi davvero stravaganti e particolari:
-mister che magari non sanno niente di tattica e fanno allenamenti e preparazioni atletiche già dalla fine di agosto, e soprattutto impegnano il loro tempo coi giovani;
-semplici appassionati che finiscono per prendere una bandierina e venire al gelo per 80 minuti a sventolarla e correre per metà campo;
-persone di quasi cinquant'anni ancora in campo, mai arrivate nelle serie che contano, forse per infortunio, per sfortuna, o perchè han scelto di studiare. a me queste persone fanno tenerezza, sono anche un esempio di passione non trascurabile;
-lavoratori eterogenei: infermieri, agenti immobiliari, studenti, disoccupati, spazzini, cameramen televisivi, e chi più ne ha più ne metta, tutti con la loro borsa nera coi bordi gialli pronti per la partita del sabato, mentre le mogli o le fidanzate si lamentano che c'è ANCORA ALLENAMENTOOOOOOOO????, oppure chiedono MA QUANTE PARTITE FATEEEEE????.
le donne che non capiscono il calcio secondo me la finiscono zitelle, la finiscono cameriere a lovoleto con una faccia da pesce lesso ma un bel corpo, oppure andando a fare ginnastica ritmica col personal trainer finto macho, oppure col diabete ma non quello di cardone che si cura col calcio, oppure la finiscono che ci tradiscono, eppure noi siamo così teneri e dolci mentre corriamo in 22 prendendo a calci un pallone in un pantano melmoso e fangoso che alcuni chiamano campo da calcio (nella foto il campo su cui ci alleniamo il mercoledì).
le donne che non capiscono che agli uomini piace il calcio NON CI AMANO, non ci stirano le cravatte perchè non abbiamo cravatte, e le donne non si fanno in 22 la doccia insieme, perchè si vergognano. ecco. non ci capite.
è come se noi vi dicessimo: ANCORA CERETTA? GUARDATE CHE CI PIACETE UN PO' PELOSE!
ANCORA A TRUCCARTI? FAI BENE, IERI TI HO VISTO SENZA E MI SEMBRAVI TUA MADRE!
il fatto è che se non ci fossero le donne saremmo dei calciatori più tristi, perchè quando nei campi di provincia arriva una donna siamo tutti felici.....e soprattutto se non ci fossero le donne non saremmo mai riusciti, nella nostra umile vita di atleti, a dire la famosa frase:
ANCORA NON SEI PRONTA?
saluti alla squadra, c'ho un'ansia per sabato che non vi dico niente.
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2 comments:
ehehehe bella, Pollock!
Io ieri mi sono vista la partita. Che figata il calcio. ma soprattutto che figata mandare a casa quella squadra di m*****!!!!
sono le cose belle della vita!
ahahahahaaha anche io ho goduto molto. sono stato romanista di nuovo per una sera. poi ho ripensato allo striscione che secondo me ci han prestato i laziali.....brrrrrrr che schifo.
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