Wednesday, January 24, 2007

L'arte del Sogno




questo è un film bellissimo, di quelli che non si possono perdere in un periodo nella quale gente come Muccino e Veronesi la fa da padrone, non si sa perchè: anzi, si sa perchè: Muccino ha messo un negro famoso e noi come italiani ci sentiamo obbligato a vederlo sennò sembriamo razzisti; Veronesi ha invece un cast col quale anche Silvio Muccino farebbe sfracelli. A me non mi ha chiamato per via di una relazione passata con la Bellucci: non avrei resistito nel guardarla strusciarsi a Scatafascio Scamarcio, l'uomo più figo di tutti dopo me.
torniamo a L'arte del Sogno: il regista lo conoscono in pochi. molti di voi, quelli che pensano che "tutto parte dal cinema", diranno: è quello di Se mi lasci ti cancello: giusto, però sbagliato. Michel Gondry è forse il più grande regista di videoclip degli ultimi 15 anni: ha lavorato con Chemical Brothers, Radiohead, Massive Attack, e potrei continuare ma non lo faccio. Non lo faccio perchè quelli che hanno pensato "GONDRY E' IL REGISTA DI SE MI LASCI TI CANCELLO" mi stanno ancora rovinando il post. Vi sento, voi poveri sfigati che non conoscevate Michel, che quando siete andati al cinema avete portato con voi i popcorn rompendo l'anima al vostro vicino. Allora in un negozio di popcorn cosa fate, vi guardate un DVD?
sto ancora divagando.
insomma, il film è girato proprio con gran parte degli effetti che caratterizzano lo stile videoclip di Michel, con quei cartoni che si muovono generando il movimento stile anni 50, con delle trovate incredibili tipo macchine ricoperte di quegli stessi cartoni, rubinetti con acqua di cellophane dentro, etc.
è la storia d'amore tra un ragazzo (Gael Garcìa Bernal) che soffre di alterazioni ed interazioni tra sogno e realtà, e si innamora di una Charlotte Gainsbourg che ad un certo punto ti chiedi: MA PERCHE' NON CEDE E CONTINUA A FARLO SOFFRIRE? certo che voi donne....vabbè vah.
ed il film è divertentissimo oltre che commovente coi suoi trucchi scenografici e virtuali.
ed esci pensando che il bello esiste ancora, con forza, con abilità, con felicità.
la ricerca della felicità di muccino poteva iniziare e finire qui: avremmo un film in meno da vedere, e più attenzione per questo qui, che vale davvero.
andate al cinema, amici, non ve ne pentirete.

11 comments:

Anonymous said...

Concordo il film l'ho visto anche io,ed è davvero magnifico e poi Gael Garcia Bernal è uun uomo bellissimo oltre che un magnifico attore!

Anonymous said...

ci vado stasera e non vedo l'ora1

Anonymous said...

beh se proprio devi fare il figoso puoi precisare che la sceneggiatura di "eternal sunshine oof the spotless mind" (uccidete i traduttori e distributori italiani che lo hanno tradotto se mi lasci ti cancello) è kaufman, lo stesso di Being John Malkovich...
e eternal sunshine ha preso l'oscar per la migliore sceneggiatura originale.
così, per far vedere che non sei un quaquaraquàqualunque

Anonymous said...

Io "Se mi lasci ti cancello", a suo tempo lo scartai perchè non ero attratta dal titolo..fortuna che un mio amico che studia cinema mi ha illuminato!Sono contraria alla traduzione dei titoli originali e alla loro rivisitazione!

Anonymous said...

brava paiola! ecco ieri al cinema con gli amici io ricordavo che being john malcovich c'entrava quaccosa con gondry, ma non mi dava retta nessuno. nvece era così.
bello l'arte del sogno. bello che ci sono film così onirici e visionari e così profondamente romantici senza essere stucchevoli.
benritrovata seventy!

GPZ said...

Film meraviglioso, visto ieri ma che vorrei già rivedere.
http://www.ahioo.net/puntozero/?p=88#more-88

Anonymous said...

Grazie Daria...ho sospeso la connessione a casa perchè stavospendendo un cifrone e dal lavoro non sempre riesco!Ma quando posso è sempre un piacere ritrovarvi.

pollockmusic said...

amici, io quando parlo di arte non parlo tanto per, o forse si ma non c'entra ora. il mio consiglio era intenso, era per voi, che siete gente che si capisce l'una con l'altra. sono contento che abbiate colto L'ARTE DEL SOGNO nella sua bellezza.ci vediamo in giro. bentornati e bentrovati tutti, sempre.

napo said...

hola pollock!
muoio dalla voglia di vedere questo film!in spagna ancora non è arrivato,ma almeno lo vedrò in una delle lingue originali del film...
Gael Garcia Bernal è fantastico.l'ho visto qualche sera fa in tele:La mala educacion...per un pò ho dubitato della mia sessualità...

ho letto questo post ieri e...stamattina ho visto il video di escapar di moby e amaral.non so se l'avete presente,però secondo me un pò c'entra...

"Abre las puertas de la percepción,
usa el poder de tu imaginación,
aunque no puedas mirar hacia el sol,
sabes que sigue brillando"

napo said...

@pollock
ho letto del tuo problema con myspace .non so se hai risolto.cmq dopo che ti sei loggato seleziona visualizza blog,poi sulla sinistra troverai personalizza.puoi cambiare tutto.in basso troverari dove inserire lo sfondo.
ciau

Anonymous said...

ascò, fai una cosa, ricordamelo fra due anni. Fra due anni, forse, nel secondo ciclo del cineforum magari ci mettono pure questo. Vabbè che stanno dicendo che ci aprono otto cinema, sissì, otto, con multisala da sei e liseo e Grazie. oh, grazie non è per dovere di riconoscenza. Intendevo "Le". Se è vero avrò almeno un cinema tutto per me. Sì, da solo, che adesso quando c'è molta gente si è in otto e facendo le proporzioni, com'è che si faceva... come isc sta a non so che cosa.
Insomma tu ricordamelo fra due anni, comunque.

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