dopo la pessima esperienza di lunedì, i queens of the stone age all'estragon (30euro per un'ora e dieci minuti di pessima acustica, pessimo JoshHomme, pessima scaletta priva di bis e pezzi famosi), ho posato il mio sguardo su un disco italiano che avevo già adocchiato ma non sapevo se acquistare o meno: VAGO SVANENDO di John De Leo, ex voce storica dei Quintorigo. lui, ex voce storia dei Quintorigo, è uno parecchio influenzato da voci come DEMETRIO STRATOS, MEREDITH MONK, BOBBY MC FERRIN etc. c'ha messo un pò a far uscire una cosa a suo nome, dopo tanti progetti con jazzisti (PETRELLA, FRESU, BOLLANI, RAVA) e chansonnier italiani, (FOSSATI), scrittori (BENNI), attori teatrali come Bergonzoni etc. i suoi testi sono praticamente dei nonsense che si basano molto sulle sonorità applicabili al suo mondo vocale, e le canzoni sono imbevute di cori sovrapposti ed effettistiche varie. carina l'idea di comporre una canzone solo con strumenti giocattolo, intitolata BAMBINO MARRONE. bello il brano in cui intervengono i suonatori di frusta (VAGO SVANENDO) e infine poesia pure in L'UOMO CHE CONTINUA.
consigliato, amici fruitori.
5 comments:
Senti ma tu la faresti la follia di spendere la bellezza di 200 e passa euro per un cofanetto con tutti e 17 i cd dei Pink Floyd, doppi compresi, in mini - vinile con una confezione a dir poco pregiata?
E' un dubbio che mi sta tormentando in questi giorni...
Anche se so gia che finirò per comprarlo...
aZ
e dire che è pure figo! cosa vuoi di più..
effemeloni - oggi in mood superficiale
chiedi alla persona sbagliata AZ...la farei si, non è molto, oltretutto. ne ho speso cifre simili anche da poco...per MILES DAVIS - THE CELLAR DOOR SESSIONS
effemeloni, è basso e antipatico....ti ho detto tutto.
dai sto aspettando il tuo nuovo post..
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