Tuesday, February 12, 2008

elogio dei piedi - erri de luca

Perché reggono l'intero peso.
Perché sanno tenersi su appoggi e appigli minimi.
Perché sanno correre sugli scogli e neanche i cavalli lo sanno fare.
Perché portano via.
Perché sono la parte più prigioniera di un corpo incarcerato. E chi esce dopo molti anni deve imparare di nuovo a camminare in linea retta.
Perché sanno saltare, e non è colpa loro se più in alto nello scheletro non ci sono ali.
Perché sanno piantarsi nel mezzo delle strade come muli e fare una siepe davanti al cancello di una fabbrica.
Perché sanno giocare con la palla e sanno nuotare.
Perché per qualche popolo pratico erano unità di misura.
Perché quelli di donna facevano friggere i versi di Pushkin.
Perché gli antichi li amavano e per prima cura di ospitalità li lavavano al viandante.
Perché sanno pregare dondolandosi davanti a un muro o ripiegati indietro da un inginocchiatoio.
Perché mai capirò come fanno a correre contando su un appoggio solo.
Perché sono allegri e sanno ballare il meraviglioso tango, il croccante tip-tap, la ruffiana tarantella.
Perché non sanno accusare e non impugnano armi.
Perché sono stati crocefissi.
Perché anche quando si vorrebbe assestarli nel sedere di qualcuno, viene scrupolo che il bersaglio non meriti l'appoggio.
Perché, come le capre, amano il sale.
Perché non hanno fretta di nascere, però poi quando arriva il punto di morire scalciano in nome del corpo contro la morte.

11 comments:

Anonymous said...

Che bellissimo testo...
Lo adoro Erri De Luca...

Senti un po, ma tu cosa ne pensi dei Baustelle che sono indeciso se comprare il loro ultimo album di cui si parla gran bene?

aZ

pollockmusic said...

album di figurine? :|

a parte tutto, la penso come Assante:
sopravvalutatissimi. e poi un pò la penso come me: mi fanno cagare.
il nuovo singolo è stupido, è una canzone orribile camuffata da brano retro...mi fottono, sicuru.

Anonymous said...

Ok vabbè non lo compro...spenderò quelle venti euro per una modica quantità di droghe leggere...

aZ

pollockmusic said...

prendi PATRIMONIO di Philip Roth...o EVERYMAN...oppure risparmia che a Pasqua torno a bermi il cagnulari del trittico....ahahahaha

Anonymous said...

Si l'ho gia preso Philip Roth...guarda che è uscito anche l'ultimo di De Lillo " L'uomo che cade "...

aZ

GPZ said...

Tò spendi venti euro e compra la colonna sonora di Into the wild

pollockmusic said...

gpz nel mio blog queste cazzate non scriverle, siamo già pieni di dischi di merda in italia, figurati se devi anche consigliargli a quel brucione di spendere 20 euro per un disco con due accordi, zero lavoro, zero voglia e un solo culo: quello di fare da sottofondo ad un bel film.

Anonymous said...

Ehehehe no no ho gia deciso...quei venti euro, proprio in quanto brucione, li spenderò in sostanze psicotrope...stamattina ne ho speso 50 in libri, ma a questi venti euro che devo ancora decidere come spendere ci tengo particolarmente...mi sono affezionato, vorrei spenderli bene...è da una settimana che mi guardo la banconota da 20 con tenerezza, la coccolo, la vezzeggio e le chiedo " ma come? come ti spenderò a te? "....

aZ

Anonymous said...

Porca troia per poco quell'Harry Potter del secondino non mi sgamava per l'urlo che ho emanato! L'avevo conosciuto di persona De Luca,ma non sapevo che scrivesse poesie sui piedi! Venite a farmi compagnia teste di capra! I vostri piedi cominciano ad odiarvi, si cominciano a rompere le palle a calpestare i pavimenti squallidi di questa merda di carcere.
http://incarcerato.blogspot.com/

Anonymous said...

Le più belle per me:

Perché reggono l'intero peso.

Perché sono la parte più prigioniera di un corpo incarcerato.

Un saluto Mapi

Unknown said...

a ERRI DELUCA:
MI E' PIACIUTO TANTISSIMO QUESTO ELOGIO
MOLTO BELLO E ORIGINALE
GRAZIE

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