Friday, November 16, 2007

lo sai tu.





stasera e domani e dopo
lo sai tu quello che voglio
lo centri tu il mio bisogno
le conti tu le mie lacrime
le prendi tu le mie foglie
le strisci tu le mie carte
le vivi tu le mie persone
le scegli tu le mie amicizie
le conti tu le mie bottiglie
le vedi tu le mie strade
le indossi tu le mie piume
le fermi tu le mie ossessioni
li decidi tu i miei maglioni
li spegni tu i miei bagliori
le conti tu le mie durate.
sono accostato ed accumulato di affetto che non voglio,
riprendetevelo tutto,
non lasciatemene nemmeno un secondo
o un grammo
o un poco
perchè non sarò buono per nessuna lacrima che ti prendi in prestito.

stasera e domani e dopo
io sarò ancora una cosa minuscola
ed ogni volta che io sarò minuscolo
tu non esisterai più
sempre di più
specie se non sai resistere.

tutto si suda,
ciò che si trova è già troppo presuntuoso per ogni prova da offrire.
tutto si suda, e si ottiene
ma solo se lo si vuole davvero
ma solo se non si prova
ma solo se non si stringe.

5 comments:

Anonymous said...

Pollock te l'hanno mai detto che somigli vagamente a Ibra? Mi dicono che lo ricordi anche in campo.

aZ

pollockmusic said...

ma magari az....in campo comunque ho meno potenza tra le varie cose, d'altronde se avessi la sua potenza sarei ad un livello enormemente più alto.ma mi lusinga l'accostamento, lui tra l'altro è un belloccio come me e ciò non può che farmi piacere.

Betta said...

Luca caro, un amico, che forse leggerà le mie parole e si riconoscerà, una volta mi ha detto:

se prendi in mano una manciata di sabbia e stringi forte, i granelli scivolano fra le dita, se lasci il palmo aperto, stanno lì.

Ho aperto il tuo blog con un'amica accanto che ti legge spesso e mentre dicevo "vediamo cos'ha scritto Pollock" lei mi ha chiesto "com'è fatto?". Stavo per cimentarmi nella tua descrizione quando davanti ai miei occhi si è aperta la tua foto...

Buona notte, grazie per le tue parole.

pollockmusic said...

ciao Betta, mi farò perdonare il ritardo con una cena, a breve, lo prometto....mi volevo fare una foto da molto, una foto nella quale mi rilasso dopo aver pensato e cercato risposte a tutte le cose che mi chiedo in questi giorni....e volevo mostrarmi....boh, non so perchè l'ho fatto, in effetti....un abbraccio, comunque.

Anonymous said...

è vero, i granelli rimangono col palmo aperto, fino al primo vento.

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