Saturday, April 07, 2007

antropologia del sequestro.


mentre ascolto un vecchio disco di Elisa, quando Elisa non conosceva il Liga e non ne cantava le orripilanti canzoni, e mentre penso alla vita rovinata di Raoul Bova, la cui immagine è stata da me danneggiata sulle basi dei complimenti al mio fondoschiena di calciatore fighetto con 2 gol all'attivo nel campionato della nostra retrocessione più nera a discapito del suo, e mentre rifletto sul fatto che mia madre mi sta lavando gli abiti da quando sono arrivato a casa e mi dice che le costo più io in questa settimana nuorese di quanto si costano lei e Nuccio il resto dell'anno, e mentre vedo Toti cambiare post e poteva benissimo lasciare quello della sbornia visto che era in tema con la serata di ieri....ecco, mentre penso tutto questo ho capito che in ITALIA ci sono dei problemi molto seri, ma uno è più serio di tutti.
in Italia la cronaca nera dimostra che non si sanno più fare i sequestri, questi grandi momenti di collettività, e di cooperazione tra famiglie: il mondo alienante in cui viviamo respinge sempre più un duraturo confronto tra estranei.
anche il libro SEQUESTRO UN UOMO non viene più venduto come un tempo, e quando non si legge, cari amici miei, le cose vanno male. in CONTINENTE non ci sono più quei sardi grintosi che prendevano una persona, per lo più sbagliata, e chiedevano alle famiglie dei soldoni seri. MI RICORDO ANNI FA QUANDO NON SO A CHI CHIESERO UN MILIONE DI LIRE.
oggi l'avvento dell'EURO ha contribuito inesorabilmente a cifre che una volta convertite in lire non mi dicono niente.
negli anni 90 chiesero un miliardo di lire una volta....forse per Cesare Casella, oppure per non far partecipare AUGUSTO al grandefratello, non mi ricordo...ma era una cifra di quelle che uno commenta soltanto così: CAVOLO, QUESTI FANNO SUL SERIO...UN MILIARDO E' MOLTO...
per l'ultimo sequestro, scandaloso in termini organizzativi, hanno chiesto 4 milioni di euro.
ORA, consultando il convertitore che ci ha regalato berlusconi anni fa e che ho trovato nel cassetto dove conservo gelosamente anche gli articoli di giornale del tour di Biagio Antonacci che molesta una 12enne cantandole IRIS con la canotta di SCIALPI, ho scoperto che parliamo di: 7miliardi,745mila,080 lire. vergognoso.....non ci siamo proprio.
non ci siamo, le cifre devono essere convertibili in lire, sennò non sei un professionista serio.
oppure chiedi in dollari e risolvi tutto: in Italia l'esterofilia paga, non vedo perchè non dovrebbero pagare i familiari del rapito.
in questi tempi anche l'avvento dei cellulari ha danneggiato tutto: sempre più scompaiono le vecchie cabine telefoniche, o i telefoni grigi dai quali non ti avrebbero mai beccato, mai intercettato, etc. con un cellulare sei vulnerabile, ti trovano subito....e se OGGI chiami da una cabina funzionante ti trovano lo stesso perchè GLI SBIRRI lo sanno qual'è l'unica cabina funzionante di milano......e ti beccano al volo.

in compenso ho preparato per le forze dell'ordine una geografia del sequestratore in rapporto a quanto ci mettono a sventare tutto, quindi in nessun caso c'è il pagamento:
1 giorno: STRANIERO
3 giorni: SETTENTRIONALE IMPROVVISATO
da 2 a 6 settimane: MERIDIONALE, OSSIA CALABRESE O PUGLIESE
da 3 a 6 mesi: SARDO, PER LO PIU' BARBARICINO.

questo aggiorna con grande rammarico il vecchio schema sempre retribuito:
1 giorno: STRANIERO
3 giorni: SETTENTRIONALE IMPROVVISATO
da 2 a 6 anni: MERIDIONALE, OSSIA CALABRESE O PUGLIESE
da 6 a 10 anni con pagamento tramite RID bancario: SARDO, PER LO PIU' BARBARICINO.

un'altro cambio dei tempi è dato dalla causa dell'ultimo sequestro: a parte che non capisco come una donna possa organizzare un sequestro senza utilizzare l'immancabile fardetta sarda da lutto, ma anche capendo questo non puoi dirmi: ABBIAMO SEQUESTRATO PER I DEBITI CHE SI STAVANO ACCUMULANDO. la gente non ragiona più: UN SEQUESTRO SI FA PER CULTURA, PER AMICIZIA, PER AMORE VERSO L'IGNOTO VICINO DELLA PORTA ACCANTO, NEL SENSO CHE IPOTIZZI CHE SIA RICCO....infatti anni fa lo custodivi perfino vicino alla questura, tanto per non farlo spostare troppo: metti che ti trovano sei già in sala stampa per la presentazione....invece no: il nascondiglio è spesso in zone cittadine inquinate, piene di servizi e spesso col notturno che ci passa sotto, e lo stesso sequestrato non si sente adorato, perchè oggi come oggi un lusso te lo concedono tutti. le vecchie campagne e le grotte sono state spazzate via dall'inquinamento....ed oggi ti trovi col sequestrato che non sai nemmeno dove metterlo...che sfiga. non va bene più nulla.

insomma, non conviene più. amici, non fatelo....non così.

5 comments:

Anonymous said...

mi sembra un post molto equilibrato

Anonymous said...

sì, molto condivisibile, toni pacati. sono cose che noi andiamo dicendo da tempo

Anonymous said...

Sotto quest'ottica, la sindrome di Stoccolma mi appare quanto mai chiara! Il sequestro come gesto d'amore spiega perchè il carcerato si identifichi così profondamente con il carceriere. Grazie Luca, grazie di tutto, grazie di cuore, graziesignoregrazie, le tre grazie mille. Bravo.

Anonymous said...

la tua qualità più spiccata è sempre stata la diplomazia...
sei tornato a bologna?

pollockmusic said...

si, sono già qui.....con poche ore di sonno, ed un giorno da tour manager in più sulle spalle. grandi soddisfazioni, però.

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