Tuesday, April 17, 2007

il corano e le pizze.


un individuo colto, o che vorrebbe esserlo, o un individuo e basta, col padre che fa il kebab vicino a Termini, se non sa il Corano lo deve imparare, mi dispiace ma su questo non transigo. nella nostra società se non sai l'AVE MARIA, o RIMMEL di De Gregori, sei messo da parte: è la stessa cosa...solo che tuo padre potrebbe essere un pizzaiolo, che ne so?
se nn si studia il Corano ci troveremo a crescere una generazione di ignoranti, e l'unico contento di questa generazione di ignoranti sarebbe Salvatore della pizzeria di Casalecchio, che è arrabbiato col figlio di 11 anni che vuole proseguire gli studi, e, sempre a detta sua, non si rende conto che il padre sta spendendo un sacco di soldi per niente. Un figlio di 11 anni, e perchè no, di 5 anni se è abile a saltare le elementari, non pensa mai ai problemi del padre, che fattura 50mila euro al mese e si spacca il culo in pizzeria offrendoci una boccia di limoncello verso le 00,15.
questo è faticare, amici. fanculo a chi ha studiato, magari pure frequentando l'università. per nulla.

chiaramente il buonissimo e comprensivissimo Salvatore non picchierebbe MAI suo figlio se non sapesse il Corano e fosse ignorante. il problema che però mi pongo è: MA SE IL FIGLIO DI SALVATORE EREDITA LA PIZZERIA ED E' IGNORANTE, CHI GLI FA I CALCOLI ECONOMICI, CHI GLI RISOLVE LE QUESTIONI BUROCRATICHE, CHI? IO? Io se mi assume come cameriere il figlio di Salvatore, sapendo che è ignorante, gli rubo i soldi di notte. perchè io il Corano LO SO, mio padre da buon calabrese ci teneva che lo sapessi, è un pò un testo sacro dopo STUDIO SUL PEPERONCINO ROSSO E LA COLTURA DELLA 'NDRANGHETA IN RAPPORTO ALL'ABUSIVISMO EDILIZIO DEL CROTONESE.....di questo secondo libro mi ricordo quando me ne leggeva qualche stralcio prima di andare a letto...era un libro di favole, perchè MENOMALE queste cose non esistono in calabria nè altrove.

questo mi fa concludere che bisogna imporsi, accettando la volontà di studiare di un figlio.....perchè oggi come oggi se studi sai il Corano, e se sai il Corano prendi almeno due o trecento sbobbognoni in faccia in meno, qualora tuo padre non fosse Salvatore e tu dovessi invece pensare a salvare te stesso.

ammassallaaaaaaaaaah ammassallahhhhhhh direbbe il saggio a questo punto. credo.

31 comments:

dariedda said...

oh dice che al qaeda ti sta cercando.

janamala said...

a volte non ti capisco, sinceramente.

janamala said...

cioè proprio due osservazioncine semplici..uno, è che il corano è un testo sacro per i musulmani, e che tu sia d'accordo o meno, quello fa parte della loro cultura, quindi nn vedo cosa ci sia di male, e soprattutto non vedo che legame abbia con il fatto di lavorare, o di studiare.sono due cose che non si appicicano proprio.a parte vabbè, che cmq una cosa è scherzare, una cosa è non aver rispetto di una cultura altra, perchè non te lo puoi permettere, almeno, in teoria, non dovresti.poi vabbè la cultura di non volere che i figli continuino a studiare perchè "è uno spreco di soldi" non è cosa dei musulmani, anzi, ti dirò, in sardegna fino a 50 anni fa era la norma.e ha volte penso, forse è vero, dato che cmq l'univesità italiana fa cagare e non crea assolutamente delle competenze nelm mondo del lavoro.è un discorso campato in aria il tuo.

Anonymous said...

Io ho studiato cultura isalmica, e posso dire che il Corano non è solo un testo sacro ma è anche legge infatti nella sua suddivisione in 3 parti esiste anche quella delle sentenze, cioè le norme giuridiche (tra queste anche il culto vero e proprio) e le prescrizioni (anche igieniche e di etichetta). La sharia (legge) indica i cinque 'pilastri' o precetti irrinunciabili per ogni buon musulmano adulto: 1) la Shahada (professione di fede) è la formula coranica che introduce nella comunità islamica: «Non c'è alcun Dio all'infuori di Allah: Maometto è il suo profeta»; 2) la preghiera rituale (salat) da compiersi in cinque momenti fissi della giornata: il venerdì, a mezzogiorno, deve essere recitata nelle moschee più importanti; 3) l''elemosina di legge', espressione della solidarietà islamica; 4) il digiuno del mese di Ramadan, che consiste nell'astenersi, dall'alba al tramonto, dal mangiare, dal bere e dall'avere rapporti sessuali; 5) il pellegrinaggio alla Mecca, da compiersi almeno una volta nella vita. Un ulteriore impegno per il credente è la 'guerra santa' (gihad) contro i pagani che rifiutano la conversione (ma non contro i fedeli delle religioni monoteistiche: cristiani, ebrei e zoroastriani).Non a caso quando siparla di islamismo non si parla tanto di religione quanto anche di stile di vita.

Anonymous said...

Hey, giovin studente di cultura islamica! Grazie! Che sintesi! Quasi da Wikipedia.
Solo che l'italia non è uno stato teocratico né islamico, quindi il Corano si ferma all'aspetto del culto.

A parte la cultura islamica, a parte il padre che da le pizze alla figlia anche se non è pizzaiolo, a me le persone che non sanno l'Avemaria mi provocano allergia, mi danno una sensazione di incompletezza.

Come quelli che non sanno la storiellina di Gesucristo e Maria Maddalena. Mi dà l'impressione che uno che si rifiuta categoricamente di aprire una Bibbia/un Corano sia un limitato. E i limitati prima non studiano, poi lavorano senza aver studiato e alla fine prendono un sacco di pizze in faccia perché i camerieri gli ruberanno i soldi di notte per tuuuutta la vita...

Anonymous said...

Chi emigra... volevo dirti che io appoggiavo la tesi di Janamala e anche la tua...l'intervento di Pollock lo trovo blasfemo e poi desteso chi non ha rispetto delle culture altrui, significa che non ha rispetto nemmeno della sua.

Anonymous said...

Secondo me era solo sbronzo

Anonymous said...

No non era sobrio secondo me altrochè...

dariedda said...

vabbè dai, l'ironia vi scompiglia i capelli e manco ve ne rendete conto. Siete come i musulmani integralisti che danno fuoco a una città per delle vignette, ajò!
L'intento di pollock è chiaramente dissacrante: è il Salman Rushdie de noantri.
non c'è nenache bisogno di stare lì a dire che il corano blablabla e l'avemaria blablabla. Pensate sia così sprovveduto da non saperlo? dovreste aver imparato a conoscerlo almeno un pò...

pollockmusic said...

sentite, non vi rimuovo i commenti perchè fate così pena che voglio che la gente vi legga, anche se mi spiace fare pubblicità a persone che scrivono queste baggianate. chi non mi conosce può commentare come vuole, ma non mancando di rispetto a me ed alla mia voglia di scrivere le cazzate che mi pare nella dose che più preferisco. non mi pare di aver mai avuto intenti di catechesi nè di comecavolovipare.
infine caro anonimo che mi dai del blasfemo, blasfemo definirei piuttosto tuo fratello minore, posto che i tuoi genitori te ne abbiano dato uno nonostante chiunque li incontri dopo la tua nascita gli consigli a più riprese di andare al cinema o in pizzeria la prossima volta che decidono di fare all'amore a scopo procreativo.
infine......CALMATEVI TUTTI. sono giorni che leggo commenti infervorati. FATEVI LE MORE, NON FATE LA GUERRA.

Anonymous said...

Pollock, perché vuoi cancellare i commenti?




BRUCIA L'INFEDELE!

janamala said...

sentire parlare di ironia da chi non ne possiede nemmeno un grammo, o meglio ne possiede solo verso il prossimo è fantastico.ma lasciamo perdere.qualcuno ha sbagliato facoltà, giurisprudenza sarebbe stato meglio.ficcarsi in mezzo a volte piace un casino, altre meno.non credo che luca abbia bisogno di avvocati, si sa benissimo difendere da solo,ops questa non mi è nuova.cmq, luca, il discorso sull'ironia, ho capito perfettamente che sei un sacchissimo ironico, e ripeto, in genere è meraviglioso, ma sai, con l'ironia gratuita diciamo,a volte si caga fuori.tipo ieri in quel meraviglioso reality del contadino e la valletta, un tipo, italianissimo, se ne è uscito con la frase, le donne devono stare a casa, pulire, e, testuali parole, se tradiscono il marito dovrebbero essere lapidate.come vedi, tutto il mondo è paese.un post di questo tipo è pericoloso, dati i tempi che corriamo.verso l'islam c'è un atteggiamento di terrore,di rifiuto, che poi sicuramente è colpa non del tutto nostra, ma anche di un'altra fetta di ignoranti islamici che si interpretano il corano come cazzo gli pare.a volte che sei ironico, pur conoscendoti, non si capisce, perchè l'ironia è pungente, ma ripeto,a volte calchi troppo la mano.poi oh, se ti da fastidio che ti si commenti, c'è un opzione su blogger per cui puoi impedirlo.nn è che sto qua a scrivere ogni volta che nn sono d'accordo, ci mancherebbe,ma questa mi è sembrata esagerata.darti del blasfemo è una cazzata, nn sono parole mie, ho solo detto che mi sembra un post superficiale.Poi nessuno ti impedisce di scrivere lo stracazzo che ti pare, ci mancherebbe, però libertà per libertà fatti anche dire che magari la si pensa diversamente.poi vabbè, per quanto riguarda il calmarsi, io sono calmissima, ma tu non mi sembri mica peace and love..

pollockmusic said...

va benissimo che mi si dica un parere, ma darmi del blasfemo tanto per parlare se permetti mi gira terribilmente. poi chiunque, rispettando certi limiti, è benvenuto.

janamala said...

vabbè, magari era ironico...ripeto..se usi l'ironia, e anche un ironia di quelle forti, allora dovresti anche accettarla nei tuoi confronti.cioè l'ironia ha senso solo così, sennò è solo cattiveria gratuita...

Anonymous said...

Si Pollock in effetti il termine era un pò forte e ti chiedo scusa il fatto è che mi sono sentito un pò toccato perchè la mia ragazza è yemenita, di religione islamica e praticante e ti dico, c'è molta ignoranza in materia e quasta purtroppo si trasforma facilmente in intolleranza e non è bello.Se non si conosce a fondo una cultura non al si può demonizzare.Volevo dire questo.

pollockmusic said...

no problem anonimo....io mi sono sentito pungolato inutilmente, perchè era mio intento scehrzare....in realtà volevo prendere più in giro il pizzaiolo con un discorso surreale....mi spiace, ma sappiate che non mi permetterei mai di insultare le religioni tanto per fare l'egocentrico.

janamala said...

lù, prova a leggere il discorso senza il tono che tu ci metteresti nel dirlo, che dal tono sono sicura che sarebbe risultato diverso..prova a leggerlo e basta..sembra che stai dicendo delle cose tipo: questo qui è un coglione perchè si pretende che il figlio sappia il corano che è una cosa completamente inutile ecc ecc.il fatto è che l'ironia è difficile da rendere solo con le parole, e soprattutto, l'ironia è bette pericolosa, c'è un limite labilissimo che lo separa dall'offesa, tipo che ne so: se tipo uno mi dice nanetta in un contesto affettuoso è una cosa, se mi dice sei una nana è un'altra.è sa matessi cosa ma avrei due reazioni diverse.come se ti dico:eh bette urgente e bette cosa indispensabile saper suonare il piffero, se te lo dico sorridendo ci ridi, se te lo dico in un altro ti ci incazzi.e la differenza la vedi nel tono, e nel sorriso.o no?

dariedda said...

ahahahahahahahahahaahahahahah! è tutto veramente esilarante. e comunque certo non stavo facendo l'avvocato di nessuno semplicemente esistono chiavi diverse per persone diverse e scritti diversi.non c'era assolutamente vena polemica in quanto ho scritto. ah e solo x dire ma l'autoironia non solo la posseggo largamente, ma mi salva anche un bel pò! tutto qui molto semplice. poi c'è chi capisce chi no, chi si avvicina di più o di meno.
ma c'è il sole, una marea di gabbiani qui davanti e lungi da me la voglia di discutere o litigare o chissà. solo chiacchiere. vi voglio bene. a tutti.

janamala said...

personalmente non avevo bisogno di essere illuminata da nessuno sul significato o sull'uso dell'ironia.poi vabbè che tu possegga dell'ironia mi sembra altrettanto esilarante. comunque, molto semplicemente, ti è stato detto diverse volte di, come dire, mollarmi, in privato,poi siccome io sono la figlia di satana e tu mi sembra di aver capito che ti hanno visto rasata a zero e vestita di bordò seduta in meditazione accanto al dalai lama, mi sembra gggiusto che i ruoli si rispettino, quindi all'ennesimo, che io lo so, la pazienza non è mia dote, all'ennesimo e non richiesto parere su un mio parere, mi riprendo simpaticamente il mio ruolo, e a questo giro basta, polemica, non polemica, spiegazioni che ripeto, non avevo bisogno di te, ma nemmeno un pò te lo dico qua, magari te ne fai una ragione e MI MOLLI.davvero dai.si ci sono i gabbiani che girano anche nei cumuli di munnezza come diceva un mio amico cinico, qua ci sono i tordi e le cinciallegre ecc ecc e ancor piùlungi da me la voglia di litigare, perchè sinceramentissimamente ci ho altre cose in testa, però ripeto, NO GRAZIE.era semplicemente per chiarirlo, dato che al primo giro nn mi si è capito.tutto là.peace and indifference.

janamala said...
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janamala said...
This comment has been removed by the author.
dariedda said...

:)

Anonymous said...

non lo so tra l'altro c'ho anche bette pmompa..l

Anonymous said...

Bette che ci credo la ragazza dello yemen! Se ti prende il padre e il fratello e il fratello del padre e il fratello della madre ti sfigurano

Anonymous said...

Sua madre vive in Italia da anni, il padre invece si divide tra lo Yemen dove lavora e l'Italia.Ha compiuto qui i suoi studi universitari e tornano nello Yemen una volta l'anno.Caro emigrante sei proprio l'esempio dell'ignoranza di cui parlavo.Ma chw squartare e squartare?Ma cosa stai dicendo, ma cosa ne sai?

Anonymous said...

Esaggerau, squartare! Ho detto sfigurare.
Ah bè certo bastava dirlo prima, è di una tipica famiglia religiosa Yemenita, per quello vivono in Italia.
Leggiti qualche libro di Magdi Allam, e non le storielline che trovi sui siti SUPERISLAM.COM o L'ISLAMNONDICECOSÌ.NET.
Chiedi alla tua ragazza se potrebbe esserlo stando in Yemen. Poi vieni e me lo racconti. Anzi, siccome siamo un po' fuori tema, non raccontarmelo.

Arrivederrrrrrci

Anonymous said...

انت متطلب و متباه

Anonymous said...

Emigrante non discuto con chi non conosce e tu è ovvio,non conosci.Ci sei mai stato nello Yemen?Hai mai bazzicato con qualcuno del posto?La mia ragazza è musulmana praticante e fa una vota normale qua come la faceva laggiù...non è escluso che una volta sposati ci trasferiremo nella capitale.

Anonymous said...

scusa eh pero in materia coranica non sei una cima nemmeno tu....le donne musulmane non possono sposare uomini di altre religioni, perchè così facendo distoglierebbero la loro prole dalla religione del profeta, difatti i figli, secondo i maomettiani, seguono la religione del padre,
ci credo che qui non abbiate problemi, nè tanto meno ne avrete da sposati considerando da come descrivi la famiglia della tua ragazza ma ti comunico che nello yemen il tuo matrimonio, a meno che tu non ti converta, non sarebbe riconosciuto, come non sarebbe riconosciuto in nessun stato islamico.

Anonymous said...

الجاهل عدو نفسه

Anonymous said...

Infatti ho serie intenzioni di convertirmi.

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