Saturday, May 19, 2007

I vostri fiori.


questa volta di cagliari mi ricordo i fiori.
mi ricordo dei fiori che avete nelle mani e vi colorano il viso.
delle lacrime che non ci siamo lasciati scendere ma che sono cadute nei nostri occhi senza toccare terra, mentre ci dicevamo ciao.
delle piante del cavedio che hanno bisogno di attenzione ed io la mia ve la regalo.
del sole che entra nella camera e ti impone il risveglio e tu lo sai che alla fine del corridoio c'è cugino al computer già in movimento.
della tavola, quando l'ultimo che arriva non va più a correre al telefono perchè l'ha spento.
mi ricordo il taglio d'occhi di ale, che ti guarda più dentro di quanto credi che possa fare una che ti ha visto così poco fuori e così tanto in profondità.
mi ricordo i graffi di filippo che non sono cattivi e non fanno male e sono solo la natura che ti circonda.
mi ricordo le mani di diletta e le guance piene di vita come la sua torta sul tavolo.
mi ricordo maripintau e la sensazione di possedere il mare, come se il tempo fosse nostro e fosse infinito. io non ho mai provato questo, grazie.
mi ricordo che ora cugino mi sta leggendo ed ha gli occhi immersi nell'acqua che da alle piante, ed ale invece ha gli occhi grandi grandi che sembrano stringerti come se fossero abbracci.
per tutto il viaggio verso la mia Nuoro vi ho pensato ed avevo la pelle d'oca, i brividi lungo la schiena, e mi sono sentito pieno di voi.
ho i fiori anche io nelle mani che vi scrivono, e vi ringraziano, e vi stringono senza chiedervi di respirare, senza chiedervi più tempo, senza avere bisogno di nulla di diverso da quello che sono stati questi 4 giorni assieme.
grazie, questa è per voi.

oh when you're cold
I'll be there
hold you tight to me

oh when you're low
I'll be there
by your side baby

(sade - by your side)

3 comments:

Anonymous said...

la casa fa molto silenzio stasera, cugino.
Hai lasciato:
un po' di cannonau
il rettangolo del tavolo per le colazioni all'aperto
la stanza vuota con le ciabatte di ale piene di pallettes
i tuoi polpacci a calciodipallone
40 euro di toni al libarium
un libro per me
olio di casa
alessandra ancora più bella

e io, che ho sempre camminato al tuo fianco per quello che dicevi,
ora sono commosso per come hai ascoltato la mia casa, la mia città.

Hai le dita più lunghe,
di un verde più chiaro.

Al prossimo sfiordo.

L.

Anonymous said...

Grazie per le risate, per le cene, per il vino non bevuto.
Grazie per il bagno che non volevo fare, per le patatine, per il tuo asciugamano al mare e per le camminate verso casa...
A presto.
Didi

Anonymous said...

oggi ho scoperto che ammo ti legge continuamente...e che ti vive da questo blog..l'ho scoperto mentre parlavo di te. questa cosa un po' commuove..ma non dirlo a nessuno...intimità violate su rrrrrieducational channel..

Archivieddo